Lenti a contatto

Lenti a contatto in sicurezza

Per massimizzare il comfort visivo e garantire un utilizzo sicuro nel tempo, è indispensabile individuare la miglior lente a contatto per l’occhio di ogni persona.

Le lenti a contatto non sono tutte uguali come la fisiologia e le problematiche specifiche di chi le indossa. Pertanto ogni caso va attentamente valutato al fine di effettuare la scelta della tipologia di
lente a contatto in base alle necessità individuate dopo un esame specifico (analisi del film lacrimale, topografia corneale, analisi del segmento anteriore dell’occhio) al fine di garantire nella massima sicurezza il migliore risultato.

Pertanto la lente a contatto non è qualcosa che si compra, ahimè persino su internet, ma un ausilio di massimo riguardo per la salute oculare che va adeguatamente progettato, studiato ed applicato, in virtù della geometria che meglio si adatta all’occhio e dei materiali di produzione, molto differenti tra loro. E’ sempre da sconsigliare il “fai da te” o l’acquisto in base al parametro del miglior prezzo.

Ricordiamo che è sempre consigliato verificare l’assenza di controindicazioni da parte del Medico Oculista.

Lenti a contatto morbide

Questa famiglia racchiude tutte le lenti morbide e flessibili di qualunque materiale caratterizzato dalla presenza di un’ alta percentuale di acqua(36%-75%). Sono sicure se utilizzate con attenzione e seguendo le precise indicazione dell’applicatore. Possono essere scelte in base alla durata di utilizzo:

  • monouso, che vanno gettate dopo ogni utilizzo, anche se di poche ore;
  • a ricambio frequente e porto giornaliero che sia settimanale, quindicinale o mensile;
  • a ricambio programmato da due mesi ad un anno (piuttosto rare);
  • a porto continuo, giorno e notte, fino a 30 giorni;

Correggono la quasi totalità dei difetti di vista: miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. Tra le lenti morbide rientrano anche le lenti cosmetiche utili a chi desidera o ha necessità di cambiare colore agli occhi.

Una innovazione tecnologica è costituita dall’introduzione di una lente a contatto morbida per il controllo della progressione miopica, un vero toccasana per le future generazioni, ahimè fortemente esposte ad insorgenze di miopie infantili (si stima 50% entro il 2050).

Lenti semirigide gas permeabili

In declino con l’avvento delle lenti a contatto monouso e di quelle a ricambio frequente, stanno vivendo una rinascita grazie alle nuove tecnologie di progettazione ed ai materiali fortemente performanti quanto a comfort e permeabilità all’ossigeno.

Rientrano in questa categoria anche le lenti a porto notturno per il controllo della miopia, anche nota come ortocheratologia, le lenti per il cheratocono, le lenti post-trapianto o conseguenti a traumi corneali dove ricorre la necessità di ristabilire una nuova forma più regolare dell’occhio.

Lenti ibride

La lente Ibrida è una valida alternativa applicativa in casi di elevata sensibilità alle lenti rigide/gaspermeabili o in casi di cornee con irregolarità lievi o medie, come il cheratocono, o astigmatismi irregolari medi ed elevati, grazie alla possibilità di ricettazione per soddisfare tutte le esigenze del singolo portatore.

Oggi con i grandi progressi delle tecnologie di progettazione e dei materiali di produzione delle rigide/gaspermeabili sono un po’ meno utilizzate.

Ortocheratologia

L’ortocheratologia è una tecnica non chirurgica con cui è possibile correggere un difetto di vista attraverso l’applicazione programmata di lenti a contatto.

L’Ortocheratologia induce una temporanea riduzione dei difetti refrattivi cambiando la forma della cornea, grazie alla plasticità del tessuto corneale, in particolare dell’epitelio. Se l’entità del modellamento corneale è adeguatamente controllata, è possibile variare in modo preciso il potere della cornea fino a correggere l’ametropia.

La tecnica ortocheratologica si basa sullʼutilizzo di speciali lenti a contatto gas permeabili, da applicare la sera, prima di andare a letto. Di notte, durante il sonno, queste lenti, grazie al design a “geometria inversa”, permettono alla curvatura della cornea di cambiare dolcemente profilo, correggendone il difetto e migliorando la vista. Il risultato è che durante il giorno il cliente potrà vedere correttamente senza indossare alcun ausilio visivo, con benefici immediati e lampanti!

Lʼ ortocheratologia si pone come una straordinaria alternativa allʼ occhiale o alla chirurgia, ma la sua potenzialità va attentamente verificata. Il
protocollo prevede una serie dʼesami pre-applicativi per accertare lʼidoneità del paziente.

Solo dopo averne accertato lʼefficacia e la tollerabilità, il programma potrà avere inizio. Lʼortocheratologia è una tecnica completamente reversibile e non invasiva, che richiede un uso costante delle lenti, quotidiano e/o a giorni alterni.